Prefazione
Spesso un decesso accade inaspettato e crea sempre problemi e stress se non viene offerto un aiuto per l’organizzazione e per le pratiche burocratiche che un servizio funebre richiede.
Proprio nel momento in cui bisogna agire in modo efficace, lo stato emotivo e l’angoscia possono rendervi inattivi. Per questo motivo abbiamo creato questo sito con lo scopo di fornirvi delle informazioni pratiche e semplici come le risposte più frequenti, molteplici consigli sulle formalità obbligatorie e sui vostri diritti in relazione alle esequie.

Le precauzioni da prendere immediatamente
Informare il vostro coniuge, il vostro compagno o un vostro parente sul luogo dove conservate i vostri documenti. Questa misura, che vi potrebbe apparire superflua, eviterà ai vostri cari ulteriori preoccupazioni e faciliterà di molto le formalità che incombono dopo un decesso.
Potrà rivelarsi molto importante, ad esempio, il permettere al vostro coniuge di firmare i vostri conti e di indicare i diversi contratti assicurativi.

Redigere un testamento
Un testamento, per essere valido, non deve essere obbligatoriamente redatto presso un notaio. Lo potete redigere su un qualsiasi foglio a casa vostra (testamento olografo).
È importante che sia scritto di proprio pugno, che sia firmato e, punto importantissimo, non deve mancare la data di quando è stato redatto.
Se avete allestito per iscritto le ultime volonta riguardanti il vostro funerale, evitate di aggiungerli al vostro testamento perché questo generalmente viene aperto solo dopo le esequie.

Diritti e libertà
Ogni persona è libera di scegliersi la forma del funerale che consiste nel tipo di cerimonia, nel modo di sepoltura, di tumulazione e di cremazione.
Tutte le persone maggiorenni possono anche decidere liberamente di donare il proprio corpo, o degli organi, alla medicina. In tal caso verrà rilasciato un documento di donatore dall’ente contattato. È preferibile dettagliare per iscritto le disposizioni volute affinché vengano rispettate. Se questo non verrà fatto, spetterà ai familiari decidere per l’organizzazione del funerale. Le disposizioni delle esequie possono anche essere date ad un amico o al municipio del comune di domicilio.

Attenzione agli imbrogli
Se un decesso avviene in una struttura sanitaria, per legge, nessuno può contattarvi all’interno della stessa per offrirvi il servizio funebre.
Quindi non fidatevi mai di operatori che si fingono disinteressati. Purtroppo ci sono stati segnalati casi di eccessiva “pressione” sui parenti, nell’indirizzare la scelta.

Metodi di sepoltura
Un discorso a parte meritano i sistemi di sepoltura possibili. Da segnalare che per la Chiesa cattolica la cremazione non ha più alcun impedimento.

INUMAZIONE
Consiste nel porre la salma in un feretro di legno leggero e seppellirlo sotto circa due metri di terra, per favorirne la mineralizzazione. Di norma, dopo 20 anni, i resti del defunto verranno deposti nell’apposito ossario/cinerario comune o inumate a profondità maggiore.
Le ossa, destinate ad essere inserite nei loculi, devono essere preventivamente incenerite, nel crematorio pubblico, a spese degli interessati.

TUMULAZIONE
Questo tipo di sepoltura ha lo scopo di conservare la salma il più a lungo possibile. Per questo motivo si utilizza un doppio sistema di cofani: uno in legno e uno in metallo (zinco) che viene saldato. Il feretro viene poi collocato in apposite tombe. La durata della tumulazione varia a seconda della concessione rilasciata dal comune.

CREMAZIONE
In questo caso la salma viene incenerita, assieme al cofano, e le ceneri raccolti in un’apposita urna.
Il forno viene ripulito dopo ogni cremazione.
È l’unico sistema che permette di tenere il caro defunto in casa.
Esiste anche la possibilità di disperdere le ceneri in un luogo privato.
È comunque data alla famiglia la facoltà di disporre come meglio crede, per la destinazione delle ceneri.

I primi passi e le formalità
La constatazione del decesso viene effettuata da un medico il quale deve allestire un certificato di decesso con i dati relativi al defunto.
Nel caso di un decesso , dove l’intervento delle autorità (Polizia e Procura) è indispensabile, i familiari non possono disporre della salma del congiunto fino alla fine della relativa inchiesta. Dopodiché verrà rilasciato un nullaosta a procedere dalla Procura Pubblica.
A quel momento i familiari possono disporre della salma e organizzare il funerale con l’impresa funebre di loro preferenza.

La dichiarazione del decesso
Deve essere fatte entro le 24 ore al Municipio del luogo del decesso, da parte dei parenti o , normalmente dai loro rappresentanti (impresa funebre).
Il Municipio a sua volta rilascia l’autorizzazione per la sepoltura o per la cremazione.

L’atto di morte
È un documento rilasciato dall’ufficiale di stato civile del Comune dove è avvenuto il decesso e che fa parte integrante dei documenti necessari per l’avvio delle pratiche.

IMPORTANTE
Farsi sempre rilasciare qualche copia in più (spesso va bene anche una fotocopia), necessaria ai familiari per il disbrigo delle pratiche di famiglia (questioni ereditarie e burocratiche).

I passi raccomandati
Il decesso crea una nuova situazione familiare che deve essere regolarizzata. È importante informare tutti gli organi relativi al defunto (datore di lavoro, assicurazioni sociali, ecc…).

A chi ci si deve indirizzare per organizzare un funerale
Quando siete confrontati con un decesso si deve organizzare il funerale. Le disposizioni per il funerale possono essere state prese dal defunto stesso (soluzione ideale). Ma, in mancanza di volontà espresse precedentemente, i suoi familiari dovranno occuparsene personalmente e dovranno prendere un certo numero di decisioni sottoposte a regole ben precise.
Se vi trovate in difficoltà, il Municipio del vostro domicilio, vi potrà indirizzare convenientemente.
In Svizzera tutte le imprese operanti sono state autorizzate in precedenza dalle autorità competenti.
Rivolgetevi ad un impresario di onoranze funebri membro dell’ Associazione Svizzera dei Servizi Funebri (ASSF-SVB).
In caso di disaccordi con la vostra impresa funebre (quasi sempre si tratta di questioni finanziarie) l’ASSF vi mette a disposizione gratuitamente l’ombutsmann come intermediario.

Le camere ardenti
Nel caso non si voglia tenere il defunto a domicilio, sempre meno frequente, i familiari possono disporre di una camera ardente del Comune, dell’ente sanitario o, sempre più spesso, dell’impresa funebre incaricata.

Il trasporto della salma
Il trasporto deve essere effettuato con una bara e con un carro funebre appositamente collaudato. Il trasporto di una salma senza bara è rigorosamente vietato. Per il trasporto di una salma all’estero vi sono regole ben precise, dettate dai regolamenti dei diversi Paesi. In certi casi è preferibile chiedere informazioni al Consolato.

La cerimonia religiosa
Se si desiderano funerali con cerimonia religiosa (cattolica, evangelica, ecc…) bisogna accordarsi presso i responsabili del culto scelto per stabilire l’orario della funzione, onde poter abbinare eventualmente l’orario per la sepoltura. Per la cerimonia di cremazione bisogna invece riservare prima la sala cerimonie e poi in seguito fissare l’orario della funzione. Se non si vuole la cerimonia, ma solo la cremazione, allora non è necessario riservare la sala cerimonie del crematorio.

I costi delle esequie
I costi delle esequie possono essere divisi in tre gruppi i quali variano in base alle esigenze dei familiari.

PRESTAZIONI GENERALI
Toilette mortuaria, preparazione e vestizione della salma;
Messa in bara della salma;
Trasporto in bara dal luogo del decesso alla camera ardente o dove sarà esposta la salma;
Servizio funerale;

COFANO E ACCESSORI
I costi possono variare a dipendenza delle esigenze dei familiari e pertanto da un minimo necessario comprendente di:
Cofano in legno massiccio, per la cerimonia funebre normale, comprendente di imbottitura e accessori vari;
Cofano grezzo comprendente di imbottitura, unicamente per la cremazione senza la cerimonia funebre;
Croce con scritta, in caso di sepoltura;
Urna cineraria, in caso di cremazione;
Allestimento camera ardente, se necessario;

ORGANIZZAZIONE E FORMALITÀ
Le disposizioni floreali, secondo il volere dei parenti, sono da concordare con il fiorista e con l’impresa funebre

I costi facoltativi
Cremazione senza cerimonia;
Cremazione con cerimonia,
Annuncio funebre sui quotidiani;
Tassa di concessione per loculi cinerari o tombe;
Esecuzione lastrina loculo con epigrafe;
Esecuzione monumento funebre;

Il pagamento delle esequie
In seguito ad un decesso i conti bancari del defunto vengono automaticamente bloccati. Per questo motivo sono gli eredi o le persone di riferimento direttamente responsabili del pagamento.
Le spese relative alle esequie possono essere consegnate alla banca la quale procede al pagamento delle stesse.

L’utilità di un’assicurazione preventiva
L’Associazione Svizzera dei Servizi Funebri ASSF ha creato la cassa di previdenza cooperativa con uno scopo ambizioso.
Si tratta di un’assicurazione (previdenza mortuaria) che offre una copertura totale delle ultime volontà.
In un documento vengono conservate le scelte e le decisioni riguardanti l’organizzazione delle esequie (sepoltura o cremazione, luogo di sepoltura, cerimonia civile o religiosa, scelta delle forniture e delle prestazioni, le persone che devono essere informate, disposizioni personali e altre volontà).

Non occorrerà più che i familiari, affranti e confusi, debbano assolvere compiti penosi o assumersi delle spese per le esequie.
Esiste un’assicurazione preventiva per ogni bilancio!

Siamo volentieri a disposizione per fornirvi ulteriori informazioni e, senza impegno, proponiamo volentieri un’offerta adatta alla situazione personale ed in grado di rispondere a tutte le esigenze.